I Gueffus, o Guelfus, sono dei dolci alle mandorle tipici piccola pasticceria sarda, che per tradizione vengono prodotti anche in casa.
Generalmente sono esposti nelle vetrine incartati a caramella nella carta velina alimentare. Guarniranno in modo raffinato cestini e tavole imbandite a festa.
Costituiti quasi interamente da farina di mandorle (mixata in alcuni casi con quella di nocciole) e zucchero, la ricetta nasce naturalmente priva di glutine e vegana!
Ingredienti
500 g farina di mandorle (o mandorle pelate e tritate finemente),
300 g zucchero di canna,
3 cucchiai di acquai di fiori d’arancia,
50 g liquore nocino o al cedro,
1 scorza di limone grattugiata
qb carta velina alimentare
Come preparare i Gueffus
- Per prima cosa preparate lo sciroppo con metà dello zucchero e mezzo bicchiere di acqua, che dev’essere addensato su fiamma moderata per circa 5 minuti. Mescolate facendo attenzione che lo zucchero non si caramelli.
- Unite la scorza di limone grattugiata, l’acqua di fiori d’arancio, la farina di mandorle e qualche goccia di liquore nocino o al cedro.
- Continuate a far cuocere fintanto che il composto non apparirà particolarmente denso. Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
- Quando il composto avrà raggiunto la temperatura ambiente, ricavatevi delle piccole porzioni e formate delle palline grandi come noci, modellando il composto fra le mani umide.
Potete infine rotolare le palline di Gueffus nel cocco grattugiato o nella scorza di limone grattugiata per renderle più saporite. Ricordatevi però di avvolgerle in foglietti ritagliati e colorati di carta velina alimentare. Sembreranno caramelline e faranno subito festa!
Curiosità
I Gueffus prendono nel nuorese il nome di guelfos e nella zona più settentrionale dell’isola vengono invece chiamati i suspirus, i sospiri!